Dopo il successo dei primi appuntamenti
prosegue alla Basilica di San Celso a Milano
IMPRONTE 2022
la rassegna culturale di GIOVANNI FAVERO e ROSY TOMA
con la direzione artistica di ENRICO RUGGERI
Dopo il successo dei primi appuntamenti, prosegue alla Basilica di San Celso a Milano, nella splendida cornice della Basilica di San Celso a Milano (Corso Italia, 37), tempio romanico-lombardo risalente a prima dell’anno mille, la terza edizione di IMPRONTE: un contenitore di opere d’arte presentate dal critico d’arte VALERIO TERRAROLI ed un’occasione per performance musicali d’autore, colloqui tematici con la direzione artistica di ENRICO RUGGERI.
Gli appuntamenti di questa settimana:
Martedì 18 ottobre (ore 18:00): “Ghiaccio” monologo teatrale scritto, diretto e interpretato da Massimiliano Cividati.
Venerdì 21 ottobre (ore 17:30): Enrico Ruggeri dialoga con Riccardo Vitanza, Amministratore Unico di Parole & Dintorni (agenzia di comunicazione specializzata nel settore della musica e dello spettacolo). Segue performance del cantautore Luca Ghielmetti.
Sabato 22 ottobre (ore 16:00): Ronnie Jones, accompagnato dal pianista jazz Michele Fazio, racconta la sua storia ad Ezio Guaitamacchi, scrittore e giornalista.
La rassegna, creata e sostenuta da GIOVANNI FAVERO e ROSY TOMA, inesauribili motori che hanno sensibilizzato forze creative, nobilitando l’idea del “mecenatismo” come intervento culturale e artistico, è un momento di incontro in cui dialogano arte, musica, teatro per stimolare coscienza e intelletto.
“C’è un’importante differenza tra l’attività di sponsorizzazione di eventi d’arte e il mecenatismo”- spiega Giovanni Favero, amministratore unico di Accapierre– “Nel primo caso, pur sempre parlando di una pratica virtuosa, un’azienda colloca delle risorse finanziarie per abbinare la propria immagine a un evento che ritiene emblematico e prestigioso. Il mecenatismo aziendale nel terzo millennio è un passo più impegnativo, ma ancor più avvincente: si diviene promotori di un’idea rispetto alla quale gli artisti diventano protagonisti assoluti. Il mecenate supporta, favorisce, ispira uno scambio di esperienze e iniziative che si traduce in una straordinaria possibilità di fruizione di arte in forma gratuita per i cittadini. È questa la motivazione e l’ambizione con cui, dopo una serie di impegni mirati a specifiche iniziative e produzioni culturali, abbiamo deciso di strutturare un incontro annuale di arte, musica e letteratura in un luogo dello spirito e di straordinaria bellezza.”
L’ingresso di Digital Industries by Var Group, Asacert e Parole & Dintorni nel gruppo dei mecenati a supporto dell’iniziativa ha reso questa edizione ancora più eclettica.