CASTEL VOLTURNO. “Non si sommano le lamentale che mi stanno pervenendo, giorno per giorno, a causa dell’assenza dell’illuminazione pubblica sulle nostre strade, in particolare Domiziana e via Mezzagni. I cittadini sono stanchi di non essere ascoltati”. E’ un Cesare Diana preoccupato quello che si pronuncia sul buio che ormai domina incontrastato a Castel Volturno dal mese di agosto.
“Il nostro Sindaco si fa carico di spese esose per le feste patronali, chiamando comici e cantanti di grido, ma i soldi scompaiono quando si tratta di intervenire per lavori di ripristino della pubblica illuminazione – afferma il presidente di ‘Città Domizia’ -.
Numerose mamme mi scrivono tutti i giorni poiché diviene un problema anche andare a prendere un figlio al doposcuola o in palestra. Qualora dovesse verificarsi qualche incidente – conclude -, chi si prenderà la responsabilità giuridica? Petrella in prima persona? Ne dubito fortemente. Forse, di questo passo, solo in quel momento deciderà di alzarsi dalla poltrona a cui sembra ormai incollato. Non è un caso che nessuno lo veda manco più nei bar, forse è perché si vuole difendere da eventuali attacchi.
Con l’associazione di cui sono presidente stiamo denunciando quanto constatiamo tutti i giorni in via Mezzagni, in lunghi tratti della Domiziana, a Pinetamare ed Ischitella. Il rame manca, ma questa non può essere una scusante . Bisogna intervenire al più presto – conclude -, siamo disponibili a confronto costruttivo”.