L’Associazione “Scià Massafra” accende i riflettori sul caporalato
“Scià Massafra”, Associazione di promozione sociale che opera anche nell’ambito della
cultura, dell’innovazione sociale e della partecipazione giovanile, promuove la proiezione del documentario “One Day One Day” per accendere i riflettori su una piaga che attanaglia tanti territori: il caporalato.
“One Day One Day”, co-prodotto da Will Media e A Thing By, racconta le vite dei braccianti agricoli che vivono nei ghetti e nelle baraccopoli sparse nel nord della Puglia; in particolare racconta della baraccopoli di Borgo Mezzanone, la più grande in Italia.
Il regista, Olmo Parenti, ha dichiarato: “La questione che raccontiamo è ben più complessa del singolo caporalato; conoscendo questi ragazzi ci siamo resi conto che la tragedia dello sfruttamento sul lavoro – di cui spesso parlano televisioni e giornali – fosse solo la conseguenza dell’immobilita sociale che nel nostro paese avrebbero dovuto affrontare,
possibilmente per tutta la vita”.
Alla proiezione, unica nella Provincia di Taranto, seguirà un talk sul tema del caporalato.
Prenderanno parte: Lucia Cavallo, progettista e tutrice volontaria di minori straniere non accompagnati; Leonardo Palmisano, scrittore e autore di inchieste su mafie e caporalato; Enzo Pilò, Presidente Associazione “Babele”; Marcella Schiavone, Medico Chirurgo Referente di Medici con l’Africa CUAMM.
L’evento si terrà venerdì 28 ottobre 2022 (ore 20.00) presso Teatro Comunale “Nicola Resta” a Massafra (TA). Organizzato in collaborazione con Vicoli Corti e Teatro Le Forche,patrocinato dal Comune di Massafra.
L’ingresso è gratuito; necessaria la prenotazione: bit.ly/onedayonedaymassafra.
Per maggiori info: scia.massafra@gmail.com
Pagine social: Facebook (https://www.facebook.com/sciamassafra)
Instagram (https://www.instagram.com/sciamassafra)