I VINCITORI DEL BANDO PER L’INDIVIDUAZIONE DI RESIDENZE ARTISTICHE
DEDICATE AL TEATRO PER LE NUOVE GENERAZIONI
TRAC – Centro di residenza teatrale diffuso, nato dalla sinergia tra le periferie della Regione Puglia -, Assitej Italia – presidio nazionale della più grande rete mondiale di teatro ragazzi -, Teatro tra le generazioni – progetto Artisti nei Territori della Regione Toscana – e Fondazione SAT – organizzatrice dello storico Festival Maggio all’infanzia – hanno individuato, tra le 128 proposte pervenute, i progetti vincitori del bando per residenze rivolto a compagnie che intendano sviluppare un progetto di ricerca artistica per le nuove generazioni.
Sebbene da bando fosse prevista la selezione di 4 progetti, l’elevato numero di progetti e la qualità artistica rilevata nella maggior parte di essi ha spinto l’organizzazione a scegliere i 6 progetti di seguito indicati:
acquasumARTE sarà in residenza con Restare Fuori, un progetto sulla vita sociale degli adolescenti, che, a partire dalla ricerca sul fenomeno FOMA, acronimo di Fear of missing out, ovvero la paura di rimanere escluso, intende sviluppare il tema dei luoghi della socialità teenagers “tra i due mondi”, quello virtuale e quello cittadino. La compagnia di danza FIKA lavorerà su HABITAT_KIDS!, una performance rivolta a bambini e anche ai genitori/accompagnatori, che vuole sperimentare un format di spettacolo che incrocia la pratica di performance, laboratorio e la jam session. Una sorta di happening in cui le famiglie possono partecipare a vari livelli.
Il terzo vincitore è Massimiliano Di Corato con Mezzoculo. Storia di come mi chiamo: un progetto di teatro di narrazione contemporanea che parte dalla personale ricerca sul tema del nome, del cognome e del soprannome dell’autore. La ricerca si intreccerà poi con una storia popolare di Mezzoculo. Alessandro Nosotti Orsini sarà in residenza con Emotus, solo di teatro-danza che affronterà le 7 emozioni primarie, con un’attenzione alla fluidità di genere, per bambinə dai 3 anni in su e per famiglie, in cui verrà utilizzata la L.I.S., Visual Vernacular, il linguaggio del teatro di figura, d’ombre e il canto.
L’Associazione culturale inQuanto teatro svilupperà il progetto Cento Cenerentole, uno spettacolo per bambine e bambini condotto da una narratrice d’eccezione: l’artista Drag e attivista Ava Hangar, che mette a disposizione la sua visibilità e le sue capacità per dar voce alla storia di qualcun altro, per ritrovare la dimensione corale della fiaba.
Ispirato a un caso di bullismo realmente accaduto, Piuma di Teatri di Carta è un progetto di spettacolo sulla fatica di crescere e di amare se stessi: la storia di una ragazza che lotta faticosamente per abbattere i confini. Il progetto intende esplorare una geografia del corpo diversa da quella comunemente proposta, attraverso la fusione di più linguaggi artistici, quali la danza e il teatro.
I progetti selezionati saranno ospitati in residenza ognuno presso un Polo del TRAC (quello di Novoli, di Melendugno, quello di Taranto, quello di Ruvo di Puglia o quello di Manfredonia) tra novembre 2022 e l’anno 2023. Uno dei progetti selezionati sarà inoltre ospitato in residenza presso un polo degli Artisti nei Territori toscani del progetto Teatro tra le generazioni (Empoli, Barberino di Mugello, Lastra a Signa), usufruendo così di una residenza interregionale della durata complessiva di trenta giorni.
I sei progetti si avvarranno del prezioso tutoraggio a cura di Casa dello Spettatore e ad almeno uno di essi verrà offerta l’opportunità di debuttare presso il Maggio all’Infanzia 2023, la più grande vetrina di Teatro Ragazzi del Sud Italia, organizzato da Fondazione SAT.