FARNESINA Digital Art Experience
Mostra collettiva a cura di Stefano Fake e Savina Tarsitano
Espronceda, Institute of Art & Culture di Barcellona
In occasione del Festival Loop City Screen di Barcellona
Dal 10 al 25 novembre 2022
È stata inaugurata, per la prima volta a Barcellona, il 10 novembre 2022 la mostra FARNESINA Digital Art Experience presso Espronceda, Institute of Art & Culture nell’ambito del Festival Loop City Screen. La mostra si é aperta con un discorso inaugurale del direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Barcellona Lucio Izzo, del Console Generale Emanuele Manzitti e con la presenza di Emilio Álvarez rappresentante del Loop City Screen Festival.
Il progetto nasce da una nuova collaborazione creata grazie al direttore Lucio Izzo, dell’Istituto Italiano di Cultura di Barcellona, che ha portato Espronceda a conoscere il direttore artistico del progetto Farnesina Stefano Fake, e questo suo progetto così innovativo ed articolato di arte immersiva digitale. Come spiega Savina Tarsitano, co-curatrice della mostra e co-fondatrice di Espronceda, Institute of Art & Culture: “Presentare questo prestigioso progetto nell’ambito del Loop City Screen ci dà l’opportunità di far conoscere l’esperienza italiana al mondo catalano, con uno scambio interculturale sulla scena internazionale.”
Dalla nascita della videoarte, al video mapping, al mondo digitale, la storia ci insegna che l’evoluzione del mondo artistico è lo specchio sia della storia che della società contemporanea la quale utilizza nuovi mezzi espressivi per rispondere ai cambiamenti in atto nel mondo contemporaneo. Questa mostra ci porta nel mondo artistico italiano attraverso il lavoro di 26 artisti e studi selezionati per questo progetto. Espronceda crede nell’importanza del dialogo tra le culture e nella valorizzazione degli artisti emergenti, e questo progetto risponde perfettamente a questa filosofia. Il progetto per Loop City Screen è curato da Stefano Fake in collaborazione con Savina Tarsitano.
FARNESINA Digital Art Experience valorizza e promuove l’eccellenza italiana nel settore dell’arte digitale, attraverso l’organizzazione di mostre, esposizioni, performance e la partecipazione a eventi internazionali. Il progetto è promosso dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Italiano. Il suo titolo si ispira all’iconico Palazzo della Farnesina a Roma, dove ha sede il Ministero e che ospita la più grande collezione d’arte pubblica del mondo, sede dove si è svolta la prima edizione della mostra. Attraverso la rete degli Istituti Italiani di Cultura, delle Ambasciate e dei Consolati Generali, il MAECI porta Farnesina Digital Art Experience nei luoghi più significativi di ogni angolo del pianeta. La mostra di Barcellona è organizzata grazie all’Istituto Italiano di Cultura di Barcellona, all’Ambasciata d’Italia a Madrid, al Consolato Generale e all’Istituto d’Arte e Cultura Espronceda. L’organizzazione e la promozione sono curate da Bright Festival e ImmersiveExperience.Art con la direzione artistica di Stefano Fake.
L’Italia è da sempre culla di creatività, innovazione e ricerca nel campo artistico e culturale. Lo è stata e continua ad esserlo anche nel campo delle nuove forme espressive che fanno ampio uso delle tecnologie digitali. Nel nostro Paese siamo stati testimoni di progetti pionieristici e abbiamo visto le realizzazioni di artisti e creativi che sono diventati un punto di riferimento nella sperimentazione dei nuovi linguaggi come il video mapping, le esperienze di arte immersiva, la light art, le performance audio-visive. Il progetto FARNESINA Digital Art Experience raccoglie per la prima volta le punte d’eccellenza a livello italiano e globale di queste nuove forme d’arte digitale.
Studi/Artisti selezionati
Antica Proietteria (Reggio Emilia); Antaless Visual Design (Palermo); Apparati Effimeri (Bologna); AreaOdeon (Monza); Delumen (Modena); FLxER (Roma); Full Frames (Montecatini); High Files Visuals (Torino); Immersive Media Studio (Siena/Milano); Kanaka Studio (Avellino); Karmachina (Milano); Leandro Summo (Bari); Luca Agnani Studio (Macerata); mammasONica (Catania); Michele Pusceddu (Cagliari); MONOGRID (Firenze); Mou Factory (Cremona); Odd Agency (Palermo); OLO Creative Farm (Como); OOOPStudio (Reggio Emilia); Plasmedia (Lecce/Foligno); Pixel Shapes (Ragusa); Proforma Video Design (Livorno); Sinapsi Videomapping Lab (Genova); THE FAKE FACTORY (Firenze/Milano); WOA Creative Company (Milano)
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