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UCRAINA, DRONE DI GREENPEACE PORTA UNA BANDIERA DELLA PACE SUL GASDOTTO NORD STREAM NEL MAR BALTICO
ROMA, 01.12.22 – Nelle scorse ore un drone subacqueo di Greenpeace Germania ha portato una bandiera della Pace su uno dei tubi del gasdotto Nord Stream distrutti dall’esplosione dello scorso settembre. Le attiviste e gli attivisti hanno anche documentato i danni subiti dall’infrastruttura a seguito dell’attacco.
Durante la spedizione, la nave Beluga II dell’organizzazione ambientalista ha inoltre prelevato 40 campioni di suolo e di acqua, che saranno analizzati nei laboratori della società HCG e dell’Università di Kiel, per verificare la presenza di residui di esplosivi e sostanze tossiche.
«Il Nord Stream simboleggia il palese legame tra le fonti fossili e i conflitti armati. Connubio sapientemente occultato dalle multinazionali del gas e del petrolio, che fanno di tutto per nascondere le loro responsabilità nell’averci prima vincolato al gas russo e oggi ad altri regimi autocratici», dichiara Chiara Campione, responsabile della campagna Clima di Greenpeace Italia. «Se i Paesi europei investissero invece in rinnovabili, efficienza e risparmio energetico, potrebbero far fronte alla crisi climatica e contribuire a un vero futuro di Pace».
La spedizione è stata organizzata da quattro uffici di Greenpeace nei Paesi del Mar Baltico: Germania, Danimarca, Svezia e Polonia. La crisi climatica, l’impiego massiccio di fertilizzanti, i siti contaminati e la pesca eccessiva hanno reso il Baltico uno dei mari più inquinati e sfruttati al mondo.
