Advertisement

Oltre quattrocento ragazzi di scuole medie e superiori hanno assistito con entusiasmo e curiosità al progetto multimediale-didattico “NUESTRA ERA” in lingua spagnola che mette a confronto i giovani delle diverse generazioni nel corso di cento anni di storia, realizzato con i contributi storici dell’Istituto Luce e Cineteca di Bologna elaborati con tecniche digitali, diretto dal regista Marco Carlucci e prodotto dalla startup innovativa EssereWow per la piattaforma didattica Bewow Edu.

Un incredibile viaggio tecnologico attraverso le 7 generazioni che attualmente convivono sulla terra.

Advertisement

Dal dopoguerra al giorno d’oggi, il pensiero dei ragazzi sui temi fondamentali della vita, della scuola, del lavoro e della famiglia per scoprire i cambiamenti ma anche le sorprendenti similitudini.

Un percorso emozionante che vuole creare un forte legame tra le diverse generazioni per affrontare con maggiore consapevolezza le sfide della vita.

Il progetto è adatto agli studenti delle scuole medie e superiori, attraverso un percorso didattico differenziato abbinato ad un emozionante evento aggregativo a teatro, a scuola o in alternativa online sulla piattaforma didattica di Bewow Edu.

Grazie a specifiche tecnologie digitali, i contenuti contemporanei e storici scorrono su un muro di schermi led abilmente descritti dall’attore Christian Laiontini.

Gli eventi proseguiranno con sold out in tutta Italia sino ad aprile 2023 mentre la prossima data romana è prevista per il 31 Marzo 2023 presso il Teatro Don Orione.

Per partecipare al progetto didattico è possibile contattare la produzione al numero 375 6442443   oppure direttamente sulla pagina web del progetto: https://show.bewowedu.com/noiera/  

Link al video di presentazione:

https://www.youtube.com/watch?v=O9Q_1FNrzaY

foto di Marco Bonanni

MARCO  CARLUCCI

Regista, produttore e direttore artistico di BeWow, ha al suo attivo la realizzazione di numerosi film, documentari, spot pubblicitari, music video e progetti sociali. Oltre a numerosi riconoscimenti nazionali e internazionali, è stato il primo regista italiano a realizzare un film digitale convertito in pellicola 35mm (“Il punto rosso”) ed a produrre uno dei primi film doc cross-mediali utilizzando filmati di smartphone e tablet, entrando nel Guinness dei primati come film dai titoli di coda più lunghi del mondo (“Filthy to the core”). È stato ideatore e tutor tecnico per importanti progetti didattico-formativi realizzati per Regione Lazio, Regione Emilia-Romagna, Regione Calabria, Comune di Roma, Netform, Cinecittà Entertainment, ACT Multimedia, NUCT Nuova Università Cinema e Tv e IFOA.

Advertisement
Articolo precedenteGala di Solidarietà per l’Unicef, Claudia Conte porta a Firenze “Con gli occhi dei bambini”
Articolo successivoNON SI FERMA LA CORSA ALL’ALTA FORMAZIONE DI ATSC: 53 NUOVI LAUREATI ALL’UNIVERSITÀ DI TERAMO

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui