Sintesi.86 la nuova mostra di Enrica Cappelli
Firenze 17 dicembre 2022 – 3 gennaio 2023 Villa Arrivabene
Inaugurazione sabato 17 dicembre ore 16,00
Si intitola Sintesi.86 la mostra di Enrica Cappelli organizzata dall’Associazione Percorsi d’arte di Claudio Giannini e Paola Galeotti visitabile nella cornice di Villa Arrivabene a Firenze dal 17 dicembre 2022 al 3 gennaio 2023.
“Erica Cappelli – dichiara Claudio Giannini– è un’artista che vive il colore con una capacità unica ed una piacevolezza che tende ad esaltare i suoi prodotti. Vive la natura ondeggiando tra ritagli ambientali quali le immagini lacustri spesso riecheggianti vivacità come gli spazi del Massaciuccoli, i racconti dai forti colori dei deserti africani fino ai soggetti floreali che riecheggiano le memorie di realtà vissute. Una vita davanti le tele con tavolozze invidiabili ma amiche. Un gesto deciso -conclude- accompagna i suoi lavori con la forza della maestria che riesce a farla apprezzare ovunque”.
Un viaggio nella bellezza della natura, nei suoi colori con tavole che raccontano luoghi e suggestioni, oli su tela, su carta, carboncini, fusaggine, che illustrano posti e fissano atmosfere distanti nel tempo e nello spazio.
Dal deserto della Libia, al mare della Grecia; dall’Oasi di Massaciuccoli a New York sotto la neve; dalle ortensie per la sposa a Portofino a Times Square; dal lago di Piediluco alla casa nei prati svedesi; dalla costa livornese al mare di Rodi con continui rimandi e corrispondenze.
E così ortensie, camelie, rose, ciclamini, tamerici si lasciano ammirare dal visitatore che viene abbracciato da forme e colori avvolgenti
“Mi sono dedicata a girare il mondo. -Racconta l’artista- Volevo toccare, catturare, arricchire, pensare in presenza del passaggio dell’uomo su questa nostra terra: dal deserto del Sahara, dove di notte sembra di avvertire la presenza di Dio, ai grattacieli di New York, dove l’uomo sfida lo spazio, la Grecia, la Turchia, i paesi nordici, il nostro mare, l’Elba, Massaciuccoli, i pini dietro casa… […] I lavori che intendo esporre rappresentano quindi una sintesi visiva di quanto maturato negli anni. Un grande saluto alle persone che ho incontrato in questo cammino”.