In uscita su WeShort la docuserie sul post covid che ha tra i suoi intervistati, Francesco Rutelli e Federico Rampini.
È in uscita il 18 dicembre sulla piattaforma barese WeShort una docuserie sul post covid realizzata dai registi Andrea Natale, Giuseppe Sciarra e Ennio Trinelli per la casa di produzione Cinetika Srls. La docuserie in questione si chiama, “L’ultima transizione Tra memoria e furturo”. Il progetto si divide in sei puntate della durata su per giù di mezz’ora ciascuna. Ogni puntata è divisa per argomenti, “Il grande reset”, “Fake news e linguaggio d’odio”, ” Tra memoria e futuro”, “Tecnologia e Transazione digitale “, ” Arte, cultura e turismo” e “Green economy e femminismo”:
Sono tanti i nomi illustri coinvolti nel progetto, più di cinquanta personalità di spicco del mondo della cultura e della politica italiana, tra i nomi: Francesco Rutelli, Federico Rampini, Domenico De Masi, Dino Pesole, Ginevra Bompiani, Silvia Garambois, Stefano Fassina, Flavia Fratello, Lia Tagliacozzo, Pietrangelo Buttafuoco, Luca La Mesa, Francesco Saverio Teruzzi, Alberto Lasta, Luca Monfredi, Paola Virgili, Andrea Morelli, Lorenza Morello, Anton Filippo Ferrari ecc …
Ognuno di loro si è espresso su uno o più argomenti in relazione ai cambiamenti che il covid ha comportato e comporterà. Si spazia dalla cosiddetta teoria del grande reset e sui probabili scenari economici dei prossimi anni alle fake news e a come il linguaggio d’odio sia sempre più diffuso in rete e si sia accentuato col covid. Ci si interroga sulle questioni ecologiche e femministe e su come entrambe si stiano influenzando a vicenda e si toccano anche argomenti come la sfera psicoanalitica, spirituale e sociale. Spazio anche per la tecnologia e il digitale e su come stanno cambiando il mondo del lavoro. Inoltre viene data molta rilevanza anche alla cultura e al turismo e a come il covid abbia spinto a mettere in discussione questi settori.
” L’ultima transizione tra memoria e futuro ” è un lavoro ambizioso dove si riflette sul grande periodo storico che stiamo vivendo con una serie di testimonianze notevoli che danno vita in ogni puntata a pensieri, ipotesi, soluzioni, idee e speranze sulla società e le persone introducendo molti spunti interessanti su quello che potrebbe essere il nostro avvenire e su come ognuno di noi deve affrontarlo al meglio nel rispetto degli altri e del mondo che vive. Un documento storico straordinario che merita un’attenta visione da parte degli spettatori.