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IL NATALE CON I CAVALIERI COSTANTINIANI – CELEBRATA LA SANTA MESSA NELLA CHIESA DI SAN GIACOMO MAGGIORE

Nella prima chiesa realizzata dopo il terremoto (1908 – 1928) aperta al culto e benedetta da mons. Angelo Paino, intitolata all’Apostolo S. Giacomo il Maggiore, il Rev.mo mons. Mario Di Pietro ha officiato la santa messa per richiamare le virtù della bontà, della misericordia che scaturiscono dal Natale e rendere grazie al Signore del dono prezioso della partecipazione operosa dei cavalieri e delle dame di Messina della Delegazione Sicilia del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio. Inoltre ha sottolineato il cammino percorso dalla significativa rappresentanza di Messina della Delegazione Sicilia.

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Hanno partecipato il cavaliere di giustizia, marchese avv. Giorgio Mirti della Valle, il cavaliere di giustizia Michele nobile dei marchesi Mirti della Valle, il cavaliere ufficiale dott. Letterio Sciliberto, i cavalieri di merito: prof Francesco Salpietro, ammiraglio Giacomo Le Grottaglie, dott. Renato Milazzo, prof. Felice Alessandro Gambadoro, sig. Pasquale Marchesano e il simpatizzante avv. Sebastiano Paratore. Il prof. Gambadoro ha diretto la Cerimonia. La santa messa prenatalizia, celebrata con particolare solennità nella chiesa di s. Giacomo Maggiore di Messina – sede di riferimento spirituale dell’Ordine Costantiniano peloritano – ha visto la partecipazione sentita dei cavalieri e delle dame del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio.

La Sacra Liturgia è stata presieduta da mons. Mario Di Pietro e assistita dal diacono permanente Enrico Turco. Il presule durante l’omelia, rivolgendosi all’assemblea ha esortato dicendo che per essere buoni cristiani è necessario prendersi cura della dimensione spirituale, pregare e operare il bene. Tutti aneliamo il paradiso, ma non sempre privilegiamo il bisogno di stare con Dio.  Ha inoltre ricordato l’impegno a sostenere in modo concreto le attività caritative e a vivere ispirandosi ai precetti della regola di san Basilio, nell’assistenza al povero e nella difesa della Fede cattolica, apostolica, romana.

I cavalieri con il loro “sì” all’Ordine testimoniano una vita specchiata nel motto “In hoc signo vinces”.

Con la preghiera del cavaliere costantiniano di san Giorgio, guidata dal cav. Milazzo, i partecipanti hanno ribadito l’onore di appartenere all’ordine che vanta antiche origini e rimanda al mistero della Croce come fonte di salvezza.

Al termine della santa messa i membri dell’Ordine hanno condiviso un momento di gioiosa e fraterna convivialità.

Il dott. Milazzo ha illustrato le attività costantiniane per l’anno sociale 2022- 2023, rilevando l’importanza dell’ultima iniziativa caritativa in favore della Caritas “Santi Angeli” di S. Giacomo Maggiore, iniziativa alla quale i cavalieri hanno compartecipato con un contributo personale.

Mons. Di Pietro ha ringraziato e assicurato a tutti il ricordo nella preghiera. Letterio Sciliberto

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