Qui il video messaggio di Gianluca Vialli a Luca Coscioni https://we.tl/t-XsC1kpQB5W
VIALLI era stato anche a favore di una libera ricerca anche in Italia” nel 2004 mandò messaggio a Luca Coscioni.
Nel 2004, Gianluca Vialli aveva inviato a Luca Coscioni un messaggio di vicinanza per le sue azioni a favore della libertà di ricerca scientifica.
Vialli, insieme al collega amico calciatore Massimo Mauro, aveva creato una fondazione per la raccolta fondi da destinare alla ricerca contro la Sclerosi Laterale Amiotrofica. Il messaggio fu presentato al secondo congresso dell’Associazione Luca Coscioni dal tesoriere Marco Cappato: “Sostengo Luca Coscioni e la sua azione. Io e Massimo Mauro siamo scesi in prima linea per questa importante opera di sensibilizzazione a sostegno della ricerca contro la SLA. La ricerca scientifica fa passi avanti ma la malattia continua a colpire migliaia di italiani, anche i calciatori, è doveroso fare qualcosa contro una malattia terribile.
Nel ricordare l’incoraggiamento e la vicinanza di Vialli alle lotte di Luca coscioni, l’Avvocata Filomena Gallo, segretario dell’Associazione ha ricordato che “Per celebrare il 20esimo anniversario della nostra fondazione a dicembre scorso, presentato decine di petizioni al parlamento italiano per chiedere norme che, tra le altre cose, creino un’agenzia nazionale per la ricerca e sostengano gli studi sulle cellule staminali embrionali che ancora subiscono limitazioni dalla Legge 40. La legge al centro del congresso a cui Vialli inviò il suo messaggio. A ottobre scorso” conclude Gallo “il Comitato Onu sui diritti economici sociali e culturali aveva messo in mora la legge italiana adottata 19 anni fa perché crea irragionevoli ostacoli al progresso scientifico non consentendo l’uso degli embrioni soprannumerari crioconservati per la ricerca su malattie ancora purtroppo incurabili. Abbiamo chiesto un incontro al Ministro Schillaci per parlargli anche di questo.