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Tagli presenta:

Sassifraga

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Adelisa Selimbašić | Caterina Dufì | Eugenia Delbue

13 febbraio – 17 febbraio 2023

Marsèll Paradise

Via privata Rezia 2, Milano

 

Tagli___ presenta Sassifraga, una mostra collettiva che riunisce i lavori di Adelisa Selimbašić, Caterina Dufì e Eugenia Delbue che si incontrano da Marsèll Paradise a Milano per il quarto pop-up di Tagli___, residenza che, dal 2021, si tiene in estate sull’isola di Stromboli.

 

La sassifraga, pianta dai fiori rosa, cresce sempreverde negli interstizi che la pietra montana rende disponibili. È chiara nel nome la qualità fondamentale della pianta: il movimento necessario alla sua crescita è un adattamento più vicino alla rottura che all’accordo.

 

L’ossidiana, pietra vulcanica esposta in disegni eseguiti tramite la copia dal vero, deve la sua consistenza vetrosa al rapido raffreddamento successivo alla condensazione e fuoriuscita dalla bocca del vulcano. Le caratteristiche della sua forma sono tutte concentrate in questa rapida mutazione che ne definisce curve, spigoli, contorni.

Osservare e tentare di assumere, nella scrittura, la consistenza dell’ossidiana, è stato uno degli esercizi alla base de L’Intrico dei rami di alberi differenti ha svelato due modi distinti per vedere il cielo, brano in due voci presentato da Eugenia Delbue e Caterina Dufì.

 

 

Il mondo dei corpi di Adelisa Selimbašić ha il colore del fiore che spacca le rocce. Corpi lunghi, espansi a diventare ponti di pelle rosa, suggeriscono modi inediti di misura di sé. In silenzio e in levità quasi apotropaica sulla tela, le immagini di Selimbašić prendono vita nelle piazze del voguing, sembrano pronte a sbocciare nei corpi orgogliosi della propria differenza.

 

In occasione dell’opening venerdì 10 febbraio le opere delle artiste hanno fatto da scenografia a due performance:

 

#1 L’intrico dei rami di alberi differenti ha svelato due modi distinti per vedere il cielo di Caterina Dufì e Eugenia Delbue, un brano in due voci su una base composta da sonorità elettroniche;

#2 il voguing, performance diretta da Adelisa Selimbašić con la partecipazione speciale di Kenjii Benjii (Kenjii_benjii), performer brasiliano rappresentante della ballroomscene culture black e queer.

 

https://drive.google.com/drive/fold{Archivio:”Eugenia Delbue e Caterina Dufì_ Intrico.jpg”}ers/18tW7-bFjV6BNNrSh3hT0TCOmCCN5HurY?usp=share_link

 

Adelisa Selimbašić (Karlsruhe 1996). Artista italo-bosniaca laureata all’Accademia di Belle Arti di Venezia sceglie il medium della pittura per esplorare e raccontare le politiche e le pratiche del relativismo culturale attraverso le attitudini del corpo. Nella sua grammatica pittorica, partendo da una dimensione politica dell’intimità, le anatomie diventano espedienti altri verso un immaginari poliedrici, multidimensionali e mai assoluti.  | IG: Adelisa_selimbasic

 

Caterina Dufì alias Vipera (Lecce 1998) è musicista e artista visiva di origini salentine. È autrice di Trafitto, raccolta villana di testi pensati per la voce e di un EP pubblicato nel 2021 per Dischi Sotterranei, Tentativo di volo, messo in immagini in un cortometraggio omonimo. Come artista visiva coltiva un interesse verso l’intersezione tra immagine e parola poetica: l’esercizio della descrizione è attualmente il tema centrale delle sue riflessioni. Le sue pratiche recenti avvicinano la teoria estetica all’artigianato. | IG: viperavu

 

Eugenia Delbue (Parma 1995) è attrice e autrice. Dal 2016 collabora con Ateliersi come attrice, performer e assistente. Davanti alla camera è diretta da Jacopo Miliani ne La discoteca e da Arkasha Stevenson in The first omen, di prossima uscita. Da alcuni anni si dedica a un progetto di scrittura a quattro mani sulla formazione attoriale ideata da Fiorenza Menni. Dal 2019 presenta creazioni in cui indaga la poesia che accade in allineamenti formali ed eventuali, che sfuggono alle definizioni. | IG: eugenia.delbue

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