Assurda vicenda al Tribunale di Roma, dove un giudice ha negato il legittimo impedimento ad una avvocatessa, nonostante questa avesse documentato la necessità di assistere il figlio di due anni, ricoverato al Bambino Gesù per un intervento in day hospital. Una scelta presa contro il parere del pubblico ministero, motivata col fatto che il bambino avrebbe potuto essere accompagnato in ospedale dal padre. Di qui la decisione del magistrato di procedere con l’udienza ascoltando un testimone. La collega ha denunciato la vicenda in un video sui social, subito diventato virale in poche ore.
Sul caso interviene con una dura nota il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma: “Non è la prima volta che capita un episodio del genere nel Tribunale di Roma – commenta il Presidente del COA Roma Paolo Nesta – ricordiamo il caso di una collega cui venne negato il legittimo impedimento nel giorno della data presunta del parto. Ora questo nuovo caso, che lede non solo la dignità e il decoro della professione forense, ma la dignità stessa della donna: assurdo, in un’epoca in cui si parla di parità di genere e di cosa fare per eliminare le disparità. È un episodio intollerabile che l’Ordine di Roma stigmatizza, siamo pronti ad agire in tutte le sedi opportune “.