Il Muse (Museo delle Scienze di Trento) compie 10 anni. Il Sottosegretario alla Cultura Sgarbi: «Museo sociale dal carattere internazionale»
«Muse e Mart indicano la vittoria e la centralità dell’autonomia trentina»
ROMA – Il Sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi celebra i 10 anni del Muse, il Museo delle Scienze di Trento.
«Mi unisco al gaudio del presidente Stefano Zecchi e del direttore Michele Lanzinger, nel giorno dei festeggiamenti per il decimo anno del Muse, osservando che tra le imprese più notevoli dell’autonomia trentina c’è l’invenzione di musei che, nella consapevolezza e nella esaltazione dell’identità rispecchiano esemplarmente i valori universali dell’arte e della scienza.
Si è trattato di buoni investimenti – sottolinea Sgarbi – perché non si ha identità senza cultura, e la cultura, per quanto autonoma, è un bene di tutti. 10 anni di Muse sono la dimostrazione di una scelta felice della Provincia trentina che non si è limitata a difendere il proprio patrimonio naturale e culturale, ma ha creato un museo sociale di carattere internazionale la cui finalità didattica ha realizzato, modernamente, il modello delle Enciclopedie settecentesche.
Il sapere – aggiunge il Sottosegretario – non dev’essere riserva di pochi ma consapevolezza di molti. Il 2023 è un anno felice perché vede la riuscita di questo museo dell’uomo, dalle prime tracce della vita alle conquiste della scienza moderna. Dopo 10 anni di risultati che seguono i 20 anni del Mart di Rovereto. Due anniversari che indicano la vittoria e la centralità dell’autonomia trentina. Mart e Muse – conclude Sgarbi – festeggiano quest’anno i valori universali dell’Arte e della Scienza»