LA DIFFERENZA TRA NAVIGARE E LEGGERE

di Paolo Mario Buttiglieri

Vi siete mai chiesti la differenza tra leggere un libro e navigare su internet? Internet è un oceano nel quale per entrare bisogna staccarsi dal proprio corpo e abbandonarlo sulla spiaggia, come un rifiuto. Leggere un libro implica uno sforzo di concentrazione. Leggiamo parole, non spettacolari, ma che ci fanno pensare. Quando navighiamo su internet smettiamo di pensare e ci lasciamo riempire e stordire. Non ci accorgiamo del passare del tempo. E quando il nostro corpo comincia a lamentarsi lo vediamo sulla spiaggia che ci reclama, che cerca la nostra attenzione, con lo sguardo disperato. Ma noi e internet siamo ormai una cosa sola. Il nostro corpo è sempre più lontano. E la nostra mente va da un sito all’altro intrappolata nel lavaggio del cervello. Nell’omologazione che ci rende burattini obbedienti a chiunque ci voglia vendere qualcosa. E quindi scopriamo che per leggere un libro ci vuole coraggio mentre per navigare su internet basta essere profondamente codardi.

Paolo Mario Buttiglieri

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Paolo Mario Buttiglieri, sociologo e giornalista

direttore della BIBLIOTECA FRANCO BATTIATO

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