Dl Asset. Fiovo Bitti, UGL: “Rafforzare poteri del Governo nei settori strategici”
“Il Decreto-legge 104/2023, cosiddetto Decreto Asset, interviene su singoli aspetti di materie eterogenee, sempre in un’ottica di urgenza. Fra le misure più apprezzate, rientra sicuramente la proroga degli ammortizzatori sociali per i dipendenti di Alitalia – Società aerea italiana spa e Alitalia Cityliner spa. Al netto della interlocuzione in atto fra i Governi italiano e tedesco e la Commissione europea, è fondamentale operare per dare stabilità occupazionale e solidità al trasporto aereo nazionale, attraverso il coinvolgimento dell’organizzazione sindacale”. Lo ha dichiarato Fiovo Bitti, Dirigente Confederale dell’UGL, in audizione in Senato sul decreto asset.
“È necessario e non più rinviabile anche l’intervento previsto all’articolo 23 che dovrebbe favorire una accelerazione delle attività di ricostruzione delle aree della Romagna, della Toscana e delle Marche, colpite pesantemente dall’alluvione del maggio scorso. Molto importante è pure tutta la parte volta a rafforzare la ricerca e lo sviluppo nella microelettronica, i poteri del Governo nei settori strategici a tutela della produzione nazionale, il contrasto al fenomeno delle delocalizzazioni, la realizzazione del ponte sullo Stretto di Messina”. Per Bitti: “È molto interessante anche il contenuto dell’articolo 13, volto a favorire gli investimenti esteri in grandi progetti di interesse strategico; è opportuno, comunque, procedere sul versante della semplificazione complessiva sugli investimenti produttivi.
È fondamentale, inoltre, garantire la massima condivisione sulle misure di intervento nel settore dei taxi, considerando che siamo davanti ad una categoria particolarmente esposta ai rischi di infortuni e malattie professionali, senza dimenticare i redditi erosi dall’aumento dei prezzi dei carburanti e gli effetti delle politiche ambientali che impongono il rinnovamento del parco auto. Infine – conclude Bitti – la previsione di una imposta straordinaria per il 2023 sui margini di interesse delle banche operanti in Italia si muove nel solco di altri simili provvedimenti presi in passato, in un’ottica di equità. Sarebbe opportuno destinare quota parte delle maggiori disponibilità al fondo per la morosità incolpevole e per il sostegno alle famiglie in affitto. Un contributo straordinario può arrivare anche da altri settori che in questi mesi hanno avuto maggiori profitti grazie all’aumento dei prezzi generalizzato”.