Premio Tenco: sarà l’artista Xu Deqi a realizzare la scenografia
Al centro dell’opera, una donna circondata da lupi, allegoria della condizione femminile. La manifestazione si svolgerà dal 19 al 21 ottobre a Sanremo
È stata affidata all’artista cinese Xu Deqi a realizzare la scenografia della Rassegna della canzone d’autore 2023, nota con il nome di Premio Tenco, che si svolgerà si svolgerà dal 19 al 21 ottobre a Sanremo, presso il Teatro Ariston.
Xu Deqi è considerato il caposcuola del nuovo filone dell’arte cinese contemporanea, definita POP Ludico, che segue al Pop Cinico degli anni Ottanta. Un artista noto a livello internazionale con opere esposte nei più importanti musei del mondo, tra cui il Centre Pompidou di Parigi, il Barbican Museum di Londra e il Coral Spring Museum in Florida.
L’opera realizzata per il Premio Tenco racconta la condizione femminile nel mondo attraverso l’immagine di una giovane donna cinese, circondata da minacciosi lupi neri che l’assediano.
Il simbolismo implicito nell’opera fa riferimento alla recrudescenza dei femminicidi, delle costrizioni a cui la donna è ancora oggi soggetta, tra imposizioni del burqa, mutilazioni genitali, sfruttamento sessuale e tanto altro. La donna ritratta da Xu Deqi si erge davanti ai lupi in maniera fiera, determinata, per nulla impaurita, conscia della propria identità e del ruolo che le spetta di diritto nella società moderna.
Un’opera di grande impatto visivo ed emotivo densa di significati che ben si addicono al Premio Tenco e ai messaggi che sono da sempre alla base della sua identità.
Chi è Xu Deqi
Xu De Qi è nato nel 1964 a Jinan (Shandong, Cina). Ha studiato presso l’Accademia Cinese Centrale di Belle Arti e presso l’Università dello Shandong, dove insegna dal 1991. Ha partecipato nel 2010 alla II Biennale di Sabbioneta con una sala personale e lo stesso anno alla mostra collettiva “Stemperando” a Roma e Torino.
Nel 2011 a Miami ha esposto presso la Kavachnina Art Gallery con una personale dal titolo “China flower”. Lo stesso anno ha esposto presso il Consolato Italiano a Shanghai e a Città del Messico alla Sebastian Foundation.
Nel 2012 partecipa alla mostra collettiva a Londra in occasione dei giochi olimpici dal titolo “2012 London Olympic Fine Arts”.
Nel 2014 a Jinan è il protagonista della mostra “New works” alla He He Art Gallery, “Color of China” alla National Art Museum di Hohot. Partecipa inoltre a “Art Paris Art Fair” al Grand Palais di Parigi e alle mostre “Nuvole di drago” e “China Emotion” alla galleria Laura Peluso a Milano.
Nel 2015 ha esposto alla 56° Biennale di Venezia nella mostra “Friendship Project” progetto di amicizia tra la Repubblica di San Marino e la Repubblica Popolare Cinese al Padiglione Ufficiale della Repubblica di San Marino.
Nel 2016 realizza due mostre personali, la prima alla Qingzhou International Cultural Art Exposition, la seconda alla galleria Studiolo di Milano dal titolo “Xu De Qi e Zhang Hongmei dialoghi sull’arte”. Il 2017 lo vede protagonista nella Repubblica di San Marino con una bellissima mostra personale dal titolo “XU DE QI Life, faces, memory of China”.
Nel 2018 è protagonista di numerose mostre personali in diverse gallerie in Italia, tra cui la galleria Madeinartgallery di Milano.
Nel 2019 partecipa al “Friendship Project International” del Padiglione della Repubblica di San Marino alla 58° Biennale di Venezia e durante la primavera prende parte alla mostra collettiva “China Art Now!” presso Palazzo Sant’Elia a Palermo e “Cina arte in movimento” a Catania.
Nel 2021 inaugura la mostra “Chinese beauty” presso lo spazio Musa di Torino
e una sua opera viene utilizzata come copertina per quattro libri, due in Italia, uno in Inghilterra e uno in Australia.
Nel 2023 partecipa alla mostra “Il mito dell’arte africana nel ‘900 da Picasso a Man Ray- Da Calder a Basquiat” con i nuovi lavori del ciclo cancellation.