MENO DI DUE
scritto e diretto da Francesco Lagi
con Anna Bellato, Francesco Colella, Leonardo Maddalena
suono Giuseppe D’Amato
scene Salvo Ingala
costumi Ilaria Ladislao
luci Martin E. Palma
organizzazione Regina Piperno
illustrazione Antonio Pronostico
uno spettacolo di Teatrodilina
in collaborazione con DOG
residenza produttiva Carrozzerie | n.o.t.
DAL 13 AL 22 OTTOBRE
DA VENERDì A DOMENICA ORE 21
CARROZZERIE.NOT-ROMA
La Compagnia Teatrodilina torna in scena a Roma , a Carrozzerie.Not, per due fine settimana, dal 13 al 15 ottobre e dal 20 al 22 ottobre, con il loro spettacolo MENO DI DUE, scritto e diretto da Francesco Lagi e interpretato da Anna Bellato, Francesco Colella e Leonardo Maddalena.
Alcune migliaia di anni fa qualcuno disegnava sulle pareti di una grotta. Lasciava segni di animali, di insetti e di mammiferi. Poi disegnava un fuoco. E intorno al fuoco il ritratto di due persone. Sembra l’immagine di un rito magico, religioso, propiziatorio. Quelle due persone ballano. Forse però parlano. Sicuramente gesticolano. Tentano di dirsi delle cose, provano a conoscersi. E alcune migliaia di anni dopo eccole lì quelle due persone, che ci provano ancora.
Le ritroviamo oggi, un uomo e una donna che si incontrano per la prima volta. Dopo essersi scritti, mandati foto, conosciuti a distanza per alcune settimane, forse mesi. Hanno deciso di vedersi per davvero, lui per raggiungere lei ha fatto un lungo viaggio, lei lo ha atteso con leggera trepidazione. La loro giornata che scorre fra chiacchiere al bar, silenzi, viaggi in macchina e piccole delusioni. Un’escursione in una grotta millenaria, un giro al bowling e improvvise rivelazioni. In mezzo a un nuvolone carico di pioggia si affaccia in lontananza una tiepida luce.
TEATRODILINA
Teatrodilina è un gruppo di persone con esperienze artistiche diverse che si sono unite con il proposito di condividere una pratica e un’idea di teatro. Alla base del loro lavoro ci sono la parola, il suono, i gesti dell’attore. Un teatro di persone che si raccontano spettacolo dopo spettacolo. Dal suono al video, dall’arte contemporanea alla scrittura, dal cinema alla musica. Alla base del lavoro c’è la volontà di inventare spettacoli restituendo frammenti dei loro percorsi e andando alla ricerca di una comune identità, che sembra perduta ma non in modo irreparabile. Fare