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MIGRANTI, M5S: ACCORDO CON ALBANIA ENNESIMO SPOT CHE NON RISOLVE NULLA

Roma, 7 nov. – “Meloni nasconde la polvere della sua fallimentare politica migratoria sotto il tappeto albanese, lanciando l’ennesimo spot che non risolvere il problema. Dopo essersi resa conto che non si possono fare i bocchi navali e che non si può riempire l’Italia di Cpr, un’altra idea geniale: spedire tutti i richiedenti asilo maggiorenni soccorsi in mare dalle navi governative italiane in un due hotspot extraterritoriali in Albania a gestione italiana. I bambini accompagnati dal solo padre verranno separati? E chi valuterà la maggior età dei ragazzi? Ma soprattutto, che fine faranno le migliaia di migranti che in Albania vedranno respinta la loro richiesta di asilo o protezione internazionale? A giudicare dalle dichiarazioni del premier albanese Edi Rama, e com’è ovvio che sia, questo resta un problema dell’Italia. Italia che oggi riesce a rimpatriare solo poche decine di migranti l’anno (56 da gennaio) per mancanza di accordi con i Paesi di provenienza. Quindi alla fine l’Italia dovrà riprendersi dall’Albania tutti i migranti in attesa di rimpatrio, senza nessuna differenza rispetto ad oggi. Meloni si inventa soluzioni che non risolvono nulla, invece di fare l’unica cosa necessaria: lavorare su accordi europei di rimpatrio, su vie legali d’accesso in Europa con pre-selezione delle domande nei Paesi d’origine e distribuzione alla fonte e, in attesa di questo, su un meccanismo strutturale e obbligatorio di ricollocamento europeo. Tutto il resto significa prendere in giro gli italiani e lascare sull’Italia il peso della gestione dei flussi migratori”.

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Lo dichiarano i parlamentari del Movimento 5 Stelle delle Commissioni Politiche Ue di Camera e Senato: i deputati Elisa Scutellà, Filippo Scerra e Bruno Raffaele i senatori Pietro Lorefice e Dolores Bevilacqua.

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