Massafra. il Consiglio Comunale ha approvato il Bilancio di previsione finanziario 2024/2026
Si è svolto regolarmente ieri 20 dicembre, il Consiglio Comunale che era stato convocato in sessione ordinaria presso la Sala Consiliare in piazza Garibaldi. Diversi gli argomenti discussi.Da sottolineare subito che con 13 voti favorevoli e 12 contrari il Consiglio comunale ha approvato il Bilancio di previsione finanziario 2024/2026. Ma andiamo con ordine.L’assessore alle Finanze Ida Cardillo ha relazionato sul Bilancio di Previsione evidenziando gli elementi fondamentali della manovra finanziaria e il valore complessivo che ammonta a circa 55 milioni di euro. “Lo schema di bilancio (ha affermato Cardillo) è stato predisposto non solo potenziando i servizi, ma incrementando la disponibilità in settori importanti della vita dei cittadini, in particolare per le scuole e per il sociale. Ci interessa (ha concluso Cardillo) che il Bilancio del prossimo triennio possa accompagnare la Città alla costruzione di nuove opportunità, realizzando i fini sociali e la promozione dello sviluppo economico e civile della comunità di riferimento”.Il consigliere Errico ha contestato le scelte politiche e programmatorie, etichettando l’approvando Bilancio come un mero documento compilativo dove non si ha traccia di politica. Altri punti toccati da Errico sono stati i fondi PNRR, le opere progettate, la mancanza di trasparenza e di coinvolgimento. Il consigliere Zaccaro ha parlato di copia del precedente anno, in cui non c’è la partecipazione del cittadino e mancano risorse da destinare ai giovani. Ramunno ha dichiarato voto contrario richiamando due temi non concretizzati: il Taxi Sociale e l’attività motoria gratuita per disabili. Albanese si è soffermato sulla spesa dell’Ente e sulla “coperta corta” che si “allunga” solo per “determinati” argomenti. Francesca Laghezza, oltre a lamentare una mancanza di condivisione, richiesta e non avuta, ha parlato di un bilancio vecchio stile, senza prospettive e poco coraggioso nel quale non si individua quale sia il futuro per la Città. Il consigliere Quero ha interrogato l’Amministrazione sull’adozione di un atto deliberativo e sulla sua incidenza o meno nell’approvando bilancio. Il presidente Bommino ha concluso gli interventi invitando ad una piena e concreta attuazione alle previsioni di bilancio.
Rideterminati i prezzi di cessione Aree PIP e PEEP per l’anno 2024 aggiornati sulla base degli indici ISTAT del costo della vita.
A proposito delle Aree PIP il consigliere Santoro ha chiesto se sia ancora valido o decaduto il vincolo sulle stesse. Anche per le aree fabbricabili in zone omogenee del PUG si è proceduto all’aggiornamento per il 2024 in base all’indice ISTAT. Sempre Santoro ha chiesto di conoscere i piani comunali di Edilizia Economica e Popolare.
Ai due quesiti il sindaco Quarto ha fornito i chiarimenti richiesti.
Confermate per l’anno 2024 le aliquote IMU già in vigore.
L’assessore alle Finanze Cardillo ha relazionato anche sui punti (approvati) inerenti alla ricognizione periodica delle partecipazioni pubbliche e dei servizi pubblici locali di rilevanza economica.
Approvati anche i riconoscimenti di debiti fuori bilancio iscritti all’ordine del giorno. In particolare si è sviluppato un dibattito circa il pagamento dell’imposta di registro dovuta per una sentenza emessa dalla Corte di Appello di Roma, con aggravio di spese.
Nel corso della seduta, il sindaco Fabrizio Quarto, dopo aver appreso della immatura scomparsa di un bambino di Massafra dell’età di 10 anni, ha invitato la massima assise cittadina ad osservare un minuto di silenzio e di riflessione sulla tragedia che ha colpito il piccolo Alessandro, la sua famiglia e tutta la comunità di Massafra.
N.B.
1) La seduta Consiliare 20.12.2023. 2) Minuto di raccoglimento della massima assise sulla tragedia che ha colpito il piccolo Alessandro.