Istituto Padre Pio di Tarzo (TV), un’RSA da record di longevità: i primi 100 anni della Madrina degli Alpini Elvira Ruzzini
L’Istituto Padre Pio di Tarzo (TV), parte del Gruppo Korian, festeggia Elvira Ruzzini: ad oggi sono 5 gli ospiti centenari della struttura, che si conferma un’RSA da record per la longevità dei suoi pazienti
Treviso, 05 febbraio 2024 – All’Istituto Padre Pio di Tarzo (TV) – parte del Gruppo Korian, leader nei servizi dalla prevenzione alla cura – si festeggiano i “primi” 100 anni di Elvira Ruzzini, un momento speciale e di condivisione alla presenza di una nutrita comunità: i familiari, un rappresentante del Sindaco di Susegana, gli amici e tutta la Comunità dell’Istituto Padre Pio, radunati per celebrare la vita straordinaria di Elvira.
Un compleanno emozionante, che la struttura ha voluto celebrare nel segno di quell’attenzione al paziente e alla persona in generale che da sempre contraddistingue Korian, che è anche Società Benefit. Iniziative concrete che, insieme a molte altre attività, mostrano l’RSA sotto una luce diversa: un luogo non di arrivo, ma di ri-partenza, in cui l’anziano è membro attivo e partecipe della comunità grazie a momenti di socialità condivisa.
“I 100 anni della signora Elvira sono un vero traguardo e festeggiarli insieme a lei rappresenta per tutta la Comunità dell’Istituto Padre Pio un momento davvero speciale. Elvira è una persona piacevole, molto attiva ed entusiasta, come dimostra la sua partecipazione a tutte le attività educative proposte” ha commentato Silvia Da Re, Direttrice Gestionale dell’Istituto Padre Pio di Tarzo. “La sua passione sono le carte e le parole crociate ed è un vero asso anche nei sudoku. Sempre pronta ad aiutare il prossimo, la sua presenza arricchisce tutti noi, trasmettendoci un grande messaggio di forza e ispirandoci in quell’impegno quotidiano per tutti i nostri ospiti, che passa anche attraverso piccoli momenti come questo, in grado di mettere in luce la nostra filosofia di attenzione alla persona a 360 gradi”.
Elvira Ruzzini: la vita della Madrina degli Alpini oggi centenaria
Elvira Ruzzini nasce nel febbraio 1924 a Colfosco di Susegana (TV), tra il fiume Piave e il Colle della Tombola, e nel corso di questi suoi “primi” 100 anni ha vissuto una vita straordinaria e ricca, superando anche momenti difficili. Terzultima di quattro fratelli, Elvira ha dovuto affrontare il periodo della guerra e patirne, purtroppo, la fame, le sofferenze e la paura dei bombardamenti. Superati quei momenti bui, nel 1947 si è sposata con Gino Dalto, da cui ha avuto due figli, Lidia e Silvano, oggi entrambi sposati, che le hanno dato tre nipoti e tre pronipoti, di cui Elvira è molto orgogliosa.
Rimasta vedova nel 1981, è sempre stata circondata dall’amore, dalla premura e dal rispetto dei suoi figli e nipoti, che, insieme alla sua grande fede religiosa, le hanno permesso di superare quel dolore serenamente. Nel corso della sua vita Elvira è sempre stata una donna energica e orgogliosa, con numerose passioni, come il lavoro a maglia e uncinetto, la cucina, la lettura di libri, le parole enigmistiche, i giochi di carte e i viaggi con la sua amata famiglia. Nel 1994, Elvira Ruzzini è stata anche insignita del titolo di Madrina degli Alpini di ponte della Priula, a cui è tutt’oggi molto affezionata.
Con il passare del tempo e alcuni acciacchi dovuti all’età, Elvira ha chiesto di poter trascorrere il resto della sua vita in una struttura che potesse supportarla nella quotidianità: da due mesi e mezzo è quindi stata accolta all’Istituto Padre Pio di Tarzo, dove ha confermato di trovarsi molto bene ed essere contenta. Nella struttura ha avuto modo di raccontarsi e parlare di varie tematiche: emerge il quadro di una donna attenta al prossimo – sempre pronta a dare forza con un sorriso o qualche parola di conforto alle persone che le si trovano vicino – e da sempre molto attiva, come dimostrano i racconti sui viaggi fatti in passato tra i sentieri di montagna in compagnia della famiglia e le attività che quotidianamente sceglie di svolgere in struttura ha scelto persino di rifarsi il letto da sola senza l’aiuto di nessuno
Parlando della sua straordinaria vita, la signora Ruzzini ha commentato: “Mi basta che tutti stiano bene. Nella vita rifarei tutto ciò che ho fatto, anche perché, se dovessi pensare di cambiare qualcosa, sarei cambiata prima”.
Il profilo di Korian
Korian, un “network della salute”, modello unico in Italia, fa parte del gruppo europeo Clariane, leader in Europa nel settore sanitario e socio-sanitario, presente in 7 paesi (Francia, Germania, Italia, Belgio, Paesi Bassi, Spagna e Regno Unito), con più di 90.000 posti letto e 67.000 collaboratori. Il Gruppo gestisce più di 1.100 strutture in diverse aree di attività: Residenze per Anziani, Case di Cura e Cliniche di Riabilitazione, Poliambulatori, Cure domiciliari e Appartamenti per la Terza e Quarta Età. In Italia oggi Korian conta 67 residenze per anziani, 61 strutture sanitarie, 9 Appartamenti e Housing e 13 servizi di cure a domicilio. Il Gruppo inoltre gestisce 4 comunità per anziani, 10 centri diurni, 104 appartamenti per anziani, 27 centri specializzati per le cure dell’Alzheimer, 18 case di cura e cliniche di riabilitazione, 35 centri ambulatoriali e diagnostici, 12 comunità psichiatriche, 6 centri residenziali per disabili, 4 centri diurni per disabili e 8 hospice, per un totale di più di 10.000 posti letto e più di 2 mln e mezzo di prestazioni ambulatoriali erogate ogni anno. Korian Italia, con la sua holding Segesta Spa SB che include tutte le società del Gruppo in Italia, è il primo operatore attivo sia nel settore sanitario che sociosanitario a diventare Società Benefit, rappresentando così una tra le più grandi aziende ad aver adottato questo modello d’impresa in Italia. L’obiettivo è portare un impatto positivo, concreto e misurabile nei confronti di tutti gli stakeholder coinvolti, anche al di fuori delle proprie strutture.