Andreas Diaz Andersson, Vattendroppar. Installation shot.
Cadogan Gallery, Milan, 2024.
Courtesy: Cadogan Gallery. Ph: Pietra Studio.
Andreas Diaz Andersson
Vattendroppar
Una serie di tele ispirate ai movimenti dell’acqua che
riflettono sul contrasto tra naturalità e rigore
10 aprile – 11 maggio 2024
Via Bramante 5, Milano
cadogangallery.com
Milano, 10 aprile 2024. Dal 10 aprile all’11 maggio 2024, con la mostra personale Vattendroppar, l’artista svedese-messicano Andreas Diaz Andersson presenta la sua prima personale negli spazi milanesi di Cadogan Gallery. Vattendroppar in svedese significa gocce d’acqua, e infatti la mostra è un percorso tra una decina di opere di una nuova serie in cui i cerchi concentrici costituiscono il soggetto principale.
Realizzate con piccole linee rette cucite sulla tela grezza, queste forme regolari ma al tempo stesso naturalistiche, ricordano le onde che si formano quando qualcosa cade nell’acqua. In questo modo, le opere di Andersson assumono una natura ambivalente che unisce linguaggio visivo fluido e naturalistico con un formalismo geometrico e ordinato.
Le astrazioni minimaliste di Andreas Diaz Andersson sono definite sia da un uso armonioso di linee e colori sia dallo spazio che rimane vuoto sulla tela. Realizzate con eccezionale precisione, sono un’esplorazione di profondità e forma, in bilico tra illusione e astrazione, in cui la costante variazione di motivi geometrici dinamici giocano con la percezione dello spettatore. La doppia anima dell’artista, tra Svezia e Messico, si rivela nella concomitante presenza di ordine e un senso di caldo mistero che lo guida nella creazione di opere capaci di parlare un linguaggio universale.