L’Archeogruppo “E. Jacovelli” ricorda il socio/amico Raffaele Cervellera
Venerdì 10 maggio alle 19:00, presso il Santuario Madonna di tutte le Grazie a Massafra, la comunità dell’Archeogruppo “E. Jacovelli”, si riunirà per ricordare Raffaele Cervellera, un socio/amico che ha lasciato un’impronta nella storia locale. All’iniziativa parteciperanno Cosimo Mottolese e Antonio Conforti, renderanno omaggio a un uomo che ha lasciato un segno indelebile.
Raffaele Cervellera, deceduto lo scorso 31 ottobre all’età di 86 anni, sarà ricordato non solo per essere statonel 1975. uno dei fondatori del centro di studi e ricerca Archeogruppo “E. Jacovelli”, ma anche per le sue eccezionali qualità umane e professionali. Un abile orologiaio, collezionista di antichi orologi, fotografo e cineoperatore di talento, ha contribuito in modo significativo alla documentazione delle bellezze naturali e archeologiche della nostra regione.Il suo spirito visionario lo ha spinto ad acquistare la prima cinecamera a Massafra nei primi anni Settanta aprendo la strada a una nuova era di registrazione e documentazione. Le sue pellicole, preziose testimonianze delle ricerche e delle escursioni archeologiche dell’Archeogruppo (con la viva voce di Espedito Iacovelli e di Roberto Caprara), sono il patrimonio che ci ha lasciato.
Raffaele va ricordato anche (cotinua l’avv. Giulio Mastrangelo, presidente dell’Archeogruppo Espedito Jacovelli) per avere trovato fortuitamente in una fenditura della roccia in località Triglie una crocetta funeraria che reca alcune lettere (studiata da Rosario Jurlaro e da Giorgio Gasparre, datata al VII-VIII secolo) di cui ha fatto dono all’Archeogruppo, affinché un giorno possa essere esposta nel futuro Museo Archeologico del Territorio. Questo testimonia la sua generosità e il suo amore per la nostra città. Unitevi a noi venerdì sera per ricordare Raffaele Cervellera”.
Nelle foto. 1) La facciata del Santuario Madonna di Tutte le Grazie. 2) Raffaele Cervellera in una foto d’archivio.