DREAD
IL NUOVO SINGOLO
“NOTTING HILL”
SULL’IMPORTANZA DI IMPARARE
A STARE IN SOLITUDINE
“Ho preferito continuare solo
e il mio destino era lì che mi aspettava”
Da oggi, venerdì 10 maggio, è disponibile in digitale “NOTTING HILL” (GhostRich Music/ADA Music Italy), il nuovo brano dell’artista italo-ivoriano DREAD prodotto da VAGO XVII. Dal 17 maggio sarà disponibile anche in radio.
Il brano (http://ada.lnk.to/nottinghill) racconta il termine di una storia d’amore e di come questa esperienza possa servire per comprendere quanto sia fondamentale imparare a non farsi trascinare dai sentimenti e mantenere una visione chiara degli obiettivi che si vogliono raggiungere. DREAD con “NOTTING HILL” vuole trasmettere l’amore per se stessi oltre che per gli altri e come sia necessario imparare a stare in solitudine e prendersi del tempo per poi agire per ottenere ciò che si vuole.
«Anche di fronte alle difficoltà – spiega DREAD – bisogna rimanere lucidi e proiettarsi verso l’obiettivo per raggiungere i propri sogni».
Il brano è stato anticipato da un freestyle, “SENZA TE FREESTYLE”, pubblicato sui social di DREAD (https://www.instagram.com/reel/C6qshPaIl2X/?igsh=MTVyc3o0cGttY3p0dQ==) che anticipa le tematiche trattate in “NOTTING HILL”.
Il suo stile street/house ma allo stesso tempo melodico permette a DREAD di distinguersi dal panorama musicale attuale e di trasmettere la sua storia e i suoi ideali a tutti i ragazzi. Grazie alla sua scrittura personale ed intima, tanti giovani che si trovano ad affrontare enormi difficoltà, ma che aspirano a costruirsi un futuro migliore, possono riconoscersi e trovare speranza in ciò che verrà.
DREAD, all’anagrafe Bryan Adjobi, nasce in Costa d’Avorio nel 1998 e trascorre la sua infanzia nella periferia di Cremona, nel quartiere Cambonino. La sua storia è segnata da momenti non sempre facili e caratterizzata da complesse situazioni familiari che lo hanno portato a crescere velocemente e a contribuire al benessere della sua famiglia sin da giovane.
A soli 11 anni, Bryan si avvicina alla musica iniziando a suonare prima il violino e successivamente la viola, studi che lo hanno aiutato nella scrittura dei propri brani e durante le registrazioni in studio. Le esperienze maturate e l’infanzia complessa hanno portato Bryan ad avere la necessità di condividere la sua storia di vita attraverso la musica per trasmettere i valori che ha interiorizzato durante la sua infanzia: l’uguaglianza, la fratellanza, il coraggio, l’amore, la lealtà, la gratitudine verso la famiglia, la determinazione e la forza necessaria per superare i pregiudizi nei confronti di chi vive nelle periferie. Temi che emergono anche nei suoi ultimi brani “CDI (Cote D’Ivoire)” e “Mon Ami”.
www.instagram.com/dread_kubrik/ – https://www.youtube.com/@dread_kubrik