Care Colleghe, cari Colleghi,
ho accettato con entusiasmo la proposta di Emma Bonino e Matteo Renzi di essere candidato alle elezioni del Parlamento Europeo per la Lista “Stati Uniti d’Europa”, quale capolista nella Collegio dell’Italia Centrale (Lazio, Toscana, Umbria e Marche).
La ragione è semplice: condivido senza riserve la ragione fondativa di questa lista. Nel contesto internazionale sempre più drammatico dal punto di vista degli equilibri politici e militari, e sempre più tumultuoso dal punto di vista dello sviluppo economico, industriale e produttivo, appare evidente la necessità di un radicale rafforzamento dell’Europa, cioè di una svolta federalista verso – appunto – gli Stati Uniti d’Europa.
Occorre difendere con diversa e rinnovata determinazione i valori fondativi dell’Unione Europea, sempre più insidiosamente aggrediti – dall’esterno ma anche dall’interno dell’Unione – da modelli sociali ed economici agli antipodi di quanto solennemente affermato dal Trattato dell’Unione Europea: “L’Unione si fonda sui valori del rispetto della dignità umana, della libertà, della democrazia, dell’uguaglianza, dello Stato di diritto e del rispetto dei diritti umani, compresi i diritti delle persone appartenenti a minoranze”.
Nessuno più di noi avvocati è in grado di comprendere l’irrinunciabilità della difesa strenua di quei valori, ai quali ho infatti da sempre dedicato il mio impegno e la mia passione civile, sia nelle grandi battaglie liberali e libertarie che ho avuto l’onore di combattere a fianco di Marco Pannella e di Emma Bonino, sia nell’associazionismo forense nel quale ho militato già muovendo i primi passi nella professione, fino al recente quinquennio alla Presidenza dell’Unione delle Camere Penali Italiane.
Sappiamo bene, d’altronde, quanto l’Italia debba all’Europa: dalla riforma costituzionale del giusto processo, resa possibile dalla forza cogente dei principi scolpiti nell’art.6 della Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo; alla costante denunzia della condizione disumana e degradante delle nostre carceri; alla Direttiva Europea sulla presunzione di innocenza, solo per limitarci ad alcuni dei più eclatanti esempi.
Una Europa del Diritto e dei diritti sempre più forte, insomma, sarà la garanzia della affermazione e della difesa di quei valori e di quei diritti nel nostro Paese; e nessuno meglio di noi sa quanto ve ne sia bisogno.
Sarò onorato se vorrai darmi fiducia con il tuo voto, e con il tuo impegno – se lo riterrai – nel farmi votare. Ti sono in ogni caso grato per l’attenzione che qui avrai voluto dedicarmi.
Ti aspetto domani venerdì 17 maggio a Roma, dalle 18 in poi all’Auditorium Antonianum (Viale Manzoni 1), dove si terrà un grande evento con Emma Bonino e Matteo Renzi.
Un saluto cordiale ed affettuoso
Gian Domenico Caiazza