Il dolce vivere al tempo di Giovanni Pascoli e Giacomo Puccini.
Viaggio documentario e fotografico nelle dimore
di due grandi protagonisti della cultura italiana.
Alla Fondazione Ricci di Barga dal 13 luglio al 31 agosto 2024,
nell’anno del centenario pucciniano – Ingresso libero
Barga, 16 giugno 2024 – “Il dolce vivere al tempo di Giovanni Pascoli e Giacomo Puccini. Viaggio documentario e fotografico nelle dimore”. Si tiene alla Fondazione Ricci di Barga (via Roma, 20) da sabato 13 luglio (inaugurazione ore 18) a sabato 31 agosto 2024, nell’anno del centenario pucciniano, la mostra dedicata ai due grandi personaggi, organizzata insieme alla Fondazione Giovanni Pascoli di Barga, la Fondazione Simonetta Puccini per Giacomo Puccini di Torre del Lago, l’Istituto Storico Lucchese sezione di Barga, con il patrocinio della Regione Toscana, della Provincia di Lucca, del Comune di Barga, del Comune di Lucca e dell’Archivio fotografico Fazzi che ha concesso i materiali fotografici in esposizione, con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.
Grazie ai materiali conservati nell’Archivio Pascoli di Castelvecchio a Barga, Archivio Puccini di Torre del Lago, e in parte proveniente da altri fondi privati, saranno esposti nella prestigiosa sede della Fondazione Ricci a Barga, villa storica facente parte dell’ADSI, documenti quali carteggi, fotografie, oggetti e fotografie artistiche che creeranno a un percorso originale e affascinante che permetterà al visitatore di osservare i luoghi e le dimore del poeta Giovanni Pascoli e del celebre compositore Giacomo Puccini.
I curatori sono Cristiana Ricci, presidente della Fondazione Ricci ETS, Sara Moscardini, addetta culturale della Fondazione Giovanni Pascoli nonché direttrice dell’Istituto storico lucchese sezione di Barga, Manuel Rossi, membro del comitato scientifico della Fondazione Simonetta Puccini per Giacomo Puccini, Patrizia Mavilla direttrice della Fondazione Simonetta Puccini per Giacomo Puccini, Caterina Salvi, fotografa e grafica.
“Nella ricorrenza del centenario Pucciniano – spiega la presidente della Fondazione Ricci, Cristiana Ricci – si è pensato di favorire la conoscenza di questi due grandi artisti, uno poeta, l’altro compositore, attraverso un accostamento dei loro due modi di vivere per stabilire possibili punti di contatto che trovano fonte dalle stesse biografie, nelle loro dimore, negli oggetti che li circondavano e dalle persone a loro legate. La conoscenza tra Pascoli e Puccini s’impernia su una profonda e sincera stima reciproca che dall’apprezzamento sul piano estetico sconfina in quello della personalità: l’uno vedeva nell’altro la maggiore espressione contemporanea di un’arte, di una categoria dell’anima. Due volte soltanto si incontrarono, nella casa del poeta a Castelvecchio, nel 1908 e nel 1911. Dal 1898, l’anno in cui Puccini scrisse a Pasqua la sua prima lettera, i loro rapporti furono per lo più indiretti. Un paio di fotografie scattate sull’altana della casa di Castelvecchio, alcune lettere, una breve poesia di 16 versi, sono quanto rimane della conoscenza/amicizia tra Pascoli e Puccini. Pascoli sperava in un componimento in note della sua poesia che attese invano. Avevano amici comuni, fra i quali Alfredo Caselli, che nella vita di entrambi svolse un ruolo importante”.
L’intento della esposizione è di promuovere anche i patrimoni, di grande valenza artistica, storica e culturale, conservato nella Casa Museo Pascoli a Castelvecchio Pascoli e della Casa Museo Giacomo Puccini a Torre del Lago.
La mostra, in cui è insito un elevato valore culturale, è l’esempio, quindi, di un significativo percorso di collaborazione tra Istituzioni pubbliche e private, infatti a questo proposito, si renderanno visibili, anche alcuni significativi pezzi provenienti da altre collezioni private italiane.
La mostra sarà aperta dal 13 luglio al 31 agosto 2024: il martedì 10,00 -13,00, il venerdì 15,30- 19,30, sabato e domenica dalle 11,00 – 13,00 e 17,00 – 19,00. Ingresso libero.
Info: Fondazione Ricci ETS, 0583724357, fondricci@iol.it, www.fondazionericci.info, Facebook “Fondazione Ricci ETS”, Instagram “fondazione_ricci_barga”.