Non pago di aver fomentato e finanziato due conflitti che hanno provocato migliaia di vittime, l’uscente presidente Biden, ha voluto chiudere in “bellezza” il sanguinoso mandato presidenziale, autorizzando l’uso di armi occidentali a lungo raggio per colpire il territorio russo. In ossequio alla massima dei perdenti “in cauda venenum, il presidente USA più guerrafondaio della storia umana, vuole senza ombra di dubbio, essere annoverato tra i grandi decimatori del genere umano. Da buon zerbino esecutore dell’ideologia malthusiana, del grande Reset, dell’Agenda 2030, del Forum di Davos e dei convegni a porte chiuse, il compagno di merende dei Schwab, dei Soros, dei Rockefeller e dei potenti della Terra, non ha fatto altro che tentare (tentativo che andrà a vuoto per la risolutezza di Trump che non resterà a guardare) di ridurre la popolazione mondiale con l’avvio della terza guerra mondiale. Rimane il mistero del: donde la sete di sangue e di morte? Perfidia e voglia di ammazzare partorita dalle menti putride di miliardari viziosi che guardano al volgo come zecche da schiacciare o dalle trame malefiche del principe delle tenebre che si serve di ignari zerbini che governano il Mondo?
Gianni Toffali