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TEMPLARI FEDERICIANI SU FESTA DELLA POLIZIA DI STATO: “C’ERANO TUTTI I SUOI PETALI A CELEBRARE LE 171 PRIMAVERE DEL FIORE ALL’OCCHIELLO D’ITALIA”.

 

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C’erano tutti i suoi petali a rendere omaggio alle 171 primavere della Polizia di Stato, il fiore all’occhiello d’Italia.

Donne, uomini, bambini, studenti, insegnanti, istituzioni, esponenti religiosi, Forze dell’Ordine, cittadini, uniti per far sbocciare il nostro territorio nella legalità.

E’ quanto commenta in una nota l’Avv. Filomena Falsetta, Gran Priore per la Calabria del Sovrano Ordine Monastico Militare dei Cavalieri Templari Federiciani, presente alla cerimonia.

Al Questore Michele Maria Spina va il merito di avere ridisegnato, in pochi mesi dal suo insediamento gli obiettivi tecnico-operativi connessi alla gestione della pubblica sicurezza, e di aver conferito, alla sua opera quotidiana al servizio del territorio, quella dimensione etica da tutti invocata, che costituisce il patrimonio indispensabile per riscuotere la fiducia dei cittadini, specie nei momenti di maggiore criticità.

Ha realizzato una vera e propria tela di sicurezza – continua Falsetta -, impiegando un filo rigorosamente rosa, ossia quel valore aggiunto che è la Donna, che va a rinforzare la trama di protezione del tessuto sociale.

Presenti alla cerimonia il Sindaco di Cosenza Franz Caruso, che ha concesso l’uso della piazza, il Prefetto S.E. Vittoria Ciaramella, alla quale i Cavalieri Templari Federiciani hanno già consegnato il Premio Federico II “per la sua autentica opera di rappresentanza del Governo sul territorio e di coordinamento istituzionale, che consente oggi alla comunità di avere un volto di donna dai lineamenti di legalità, protezione e bellezza sociale”; il Presidente della Provincia di Cosenza Rosaria Succurro, Primo Presidente Donna della Provincia di Cosenza, destinataria del Premio Federico II “per la sua capacità di contribuire all’edificazione di strutture politiche cementate da quei sentimenti di identità e di dignità femminile, che rappresentano il grembo delle istituzioni, dal quale nasce il Genio della Donna”.

Presente, altresì, Matilde Lanzino, Presidente della Fondazione Roberta Lanzino, alla quale i Cavalieri Templari Federiciani hanno già consegnato il Premio Federico II “per i suoi passi in punta di piedi, inviolabili, indelebili, che hanno salvato Roberta e le Donne”.

Presenti, ancora, il Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri di Cosenza Col. Agatino Saverio Spoto e il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Cosenza Col. Giuseppe Dell’Anna.

A seguire un momento molto emozionante grazie all’Orchestra del Liceo Musicale dell’Istituto Lucrezia della Valle, diretto dalla Preside Rossana Perri, che, attraverso la componente educativa della musica, ha inteso rafforzare i principi di armonia, di concordia e di ordine.

Infine, altrettanto emozionante il momento dell’esposizione del drappo Tricolore grazie al lavoro dei Vigili del Fuoco guidati dal Comandante Provinciale di Cosenza Giampiero Rizzo, destinatario del Premio Federico II alla Carriera.

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