Vannacci/ Sgarbi: “Quando si scrive si è sempre ‘fuori servizio’. Mi fa piacere che Crosetto oggi lo riconosca”
ROMA – Il Sottosegretario di Stato alla Cultura Vittorio Sgarbi commenta l’incontro tra Vannacci e Crosetto e osserva:
“Essendo stato il primo a contrastare il ministro Crosetto per le sue intempestive dichiarazioni sul Generale Vannacci (“farneticazioni”) che hanno sicuramente determinato il provvedimento di destituzione dall’incarico, stabilito dalla gerarchia militare con sorprendente e discutibile tempestività, voglio essere il primo a riconoscere, nonostante il suo malumore nei miei confronti, che è stato un atto più ponderato ricevere il generale e dargli, come è logico, tutte le garanzie di rispetto per la libertà di pensieri, e non di azioni militari, anche non condivisi.
Fu lo stesso Crosetto a scrivermi: ‘Chiunque può fare qualsiasi cosa. Fuori servizio’
E, infatti, quando si scrive si è “fuori servizio”. Mi fa piacere che oggi Crosetto lo riconosca”